I filati d’autore

Tutti i nostri filati provengono da risorse naturali a basso impatto ambientale e da filature italiane certificate. Fibre naturali riciclate, vegetali e animali che sono rinnovabili.

Primo piano di una superficie pelosa bianca, lana
  • Una fibra naturale proveniente dalla pecora merino più morbida e confortevole rispetto alla lana perchè più sottile. Può essere indossata a contatto diretto con la pelle. Fine, resistente e setosa al tatto, la lana merino è traspirante e termoregolatrice, adatta quindi per tutte le stagioni.

Fibre di canapa su uno sfondo di tessuto bianco.
  • E’ prodotto dagli eccessi delle fibre di cashmere ed è morbido e caldo con un minor impatto per l’ambiente. Più delicato del cashmere vergine.

Primo piano di filato bianco intrecciato.
  • La struttura delle fibre della lana Super-Geelong è molto più ondulata rispetto alla tradizionale lana merino, la curvatura della fibra è infatti maggiore del 25%. Questa particolare proprietà, a cui è dovuta la maggiore morbidezza naturale del filato, consente di realizzare capi finiti eccezionali in termini di gonfiezza, comfort e qualità. Nonostante la sua finezza, la lana Super Geelong è incredibilmente resistente. I capi realizzati con questa lana mantengono la loro forma e integrità nel tempo, resistendo all’usura e all’abrasione. Questa resistenza la rende un investimento a lungo termine nel vostro guardaroba.

Pianta di cotone con batuffoli bianchi e foglie secche sullo sfondo.
  • E’ una fibra naturale di origine vegetale coltivata senza utilizzo di pesticidi e fertilizzanti chimici. Ha proprietà traspiranti e ipoallergeniche.

Fibre di lana intrecciate
  • La lana di cammello è forte, brillante, calda e leggera allo stesso tempo. Una peculiarità di questo tipo di lana è che non viene ottenuta mediante cesoiatura o spiumatura, ma raccolta quando l'animale perde il manto con la spazzolatura. Il cammello è un materiale che, se lavorato in modo artigianale, mantiene inalterate le sue straordinarie qualità naturali anche nel colore. La lana di cammello è inoltre caldissima ma traspirante quindi è un ottimo isolante termico. La fibra di lana di cammello è un materiale di origine naturale e rinnovabile.

Primo piano di un tessuto beige, probabilmente lana o cashmere, con pieghe morbide.
  • Un cashmire di grado A con una fibbra pura di 42 mm di lunghezza e uno spessore di 14/16.5 Micron. Queste qualità donano morbidezza, durata e resistenza alla fibra, proveniente dalla Mongolia e filata in Italia. Una fibra molto versatile adatta a tutte le stagioni.

Fibra naturale beige in primo piano, tessuta in modo morbido e intrecciato.
  • E’ una fibra resistente e confortevole e per la sua morbidezza si può paragonare al cashmere. L’assenza di lanolina rende la lana d’alpaca naturalmente ipoallergenica. E’ resistente al pilling e non restringe.

Tessuto grigio in dettaglio con trama soffice e arricciata.
  • E’ una fibra ricavata dal pelo di capra d’angora che si distingue per lucentezza e morbidezza. Grazie alle proprietà isolanti è molto calda d’inverno; d’estate, per la sua proprietà di assorbire l’umidità, dona una sensazione di freschezza.

Matassa di fibra di alpaca con una bobina di filato di colore naturale, su fondo di cestino di vimini.
  • 65% lino e 35% cotone biologico. Una composizione che unisce alla morbidezza e traspirabilità del cotone l’alta capacità di assorbire l’umidità del lino, offrendoci un capo fresco e versatile.

Primo piano di una texture di tessuto intrecciato, di colore beige.
  • Le fibre di vicuña provengono da un piccolo animale della famiglia dei camelidi, strettamente imparentato con i cammelli, gli alpaca e i lama che viene allevato in Perù ad altitudini molto elevate. Le vicuña sviluppano un vello di fibra finissima, che misura mediamente soltanto 12,5 micron di diametro rendendo il suo fiocco molto prezioso. La fibra estremamente sottile, corta e densamente intrecciata conferisce al filato eccezionali proprietà termoregolatrici.